In occasione della Settimana Mondiale delle Malattie Mitocondriali, il Municipio XV di Roma ha deciso di accendere i riflettori su una problematica spesso sconosciuta ma di fondamentale importanza.
Per il terzo anno consecutivo, il territorio del Roma Nord si tinge di verde, aderendo alla campagna globale di sensibilizzazione “Light Up for Mito”, promossa da “Mitocon – Insieme per lo studio e la cura delle malattie mitocondriali Odv”.
Il culmine di questo impegno sarà sabato 21 settembre, quando la Torretta Valadier a Ponte Milvio e la facciata del Municipio XV si illumineranno di verde chiaro, unendosi a centinaia di monumenti e edifici in tutto il mondo.
Le malattie mitocondriali sono patologie genetiche rare, causate dal malfunzionamento dei mitocondri, organelli presenti in tutte le cellule del nostro corpo. Questo malfunzionamento può colpire qualsiasi organo e interessare gravemente il benessere di chi ne è affetto.
Si stima che una persona su 5.000 sia colpita da queste malattie, spesso manifestandosi fin dai primi anni di vita, con bambini tra i principali pazienti. Tra queste malattie, la più diffusa è la neuropatia ottica ereditaria di Leber (malattia di LHON), che provoca gravi danni alla vista.
La World Mitochondrial Disease Week è promossa dalla federazione di associazioni di pazienti e famiglie, insieme alla comunità scientifica internazionale, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, migliorare le condizioni di vita di chi ne è affetto e promuovere la ricerca per una cura definitiva.
L’Assessora alle Politiche Sociali e alla Sanità del Municipio XV, Agnese Rollo, ha ribadito l’importanza di tali iniziative, sottolineando che prendersi cura dei cittadini significa anche affrontare le problematiche legate alle malattie rare, le cui conseguenze si riflettono gravemente sulla quotidianità dei pazienti. Potenziare i servizi e migliorare il supporto a queste persone è un dovere essenziale per una comunità che voglia essere inclusiva e attenta ai bisogni di tutti.
L’illuminazione di monumenti e edifici simbolici rappresenta quindi un gesto concreto di solidarietà e consapevolezza, portando all’attenzione del pubblico una realtà che merita maggiore visibilità e impegno da parte di tutti.