Sindaca Nicolini, quali sono le principali sfide che il comune di Sacrofano sta affrontando?
La sfida principale di Sacrofano è quella di diventare un paese sempre più vivibile, accogliente e attrattivo, al passo coi tempi ma orgoglioso e tutore delle sue tradizioni, utilizzando come volano la bellezza del suo centro storico e del suo territorio immerso in un’oasi naturale protetta alle porte di Roma, con i suoi itinerari naturalistici, le sue tipicità storiche e artistiche, i suoi cavalli, il suo patrimonio gastronomico e di prodotti tipici di qualità.
Non possiamo prescindere, in questa sfida, dal tener conto però delle condizioni reali in cui versa il nostro Comune.
Rimettere in sesto i conti
A causa di una serie di criticità finanziarie venutasi a creare negli anni passati, subito dopo il Covid, abbiamo dovuto rimettere in sesto i conti dell’Ente, dopo che la Corte dei Conti aveva attenzionato il Comune dal 2015, dichiarandolo a rischio di dissesto finanziario.
La stessa Corte ha scongiurato tale pericolo, approvando nel 2022 il nostro piano di riequilibrio finanziario. Ciò ci costringe ad amministrare con vincoli di bilancio stringenti che limitano molto le nostre scelte.
Per noi e per Sacrofano sono anni difficili, in quanto dobbiamo tagliare molte voci di bilancio, mantenendo un rigore assoluto.
Ricorso ai finanziamenti statali e regionali
Siamo orgogliosi però, nonostante tutto questo, di aver potuto mantenere invariati i servizi per i cittadini e di aver costruito giorno dopo giorno l’immagine di una Sacrofano “in fermento”, viva e vivace, anche grazie all’impegno laborioso e congiunto di Amministratori e dipendenti comunali e al sacrificio consapevole dei sui abitanti.
Attingendo il più possibile a finanziamenti statali e regionali per non gravare sulle esigue risorse comunali. Ma producendo comunque risultati a vantaggio dell’intera collettività.
Quali sono i progetti in corso per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Sacrofano?
Abbiamo deciso di investire molto su settori che in questo delicato periodo storico, in cui la fretta e l’individualismo sembrano prevalere, favoriscano l’aggregazione sociale e l’incontro della nostra comunità, in tutte le fasce di età, in luoghi pubblici: sport, cultura e turismo.
Per favorire il senso di appartenenza e di condivisione.
Il centro sportivo di Monte Sarapollo
Nel primo caso, grazie anche ai fondi ottenuti nell’ambito del PNRR, stiamo ristrutturando completamene il centro sportivo di Monte Sarapollo che, gradualmente, diventerà un luogo di particolare attrazione.
Dopo la sistemazione del campo sportivo che è stato di recente omologato per il calcio e il rugby, quest’ultimo con caratteristiche di eccellenza esclusive nel Lazio, stiamo procedendo con la ristrutturazione della piscina e delle altre aree attrezzate.
Siamo consapevoli del disagio arrecato a tutta la popolazione per l’esilio degli utenti usuali del centro sportivo in questo lungo periodo di lavori, ma l’investimento complessivo è importante e richiede interventi complessi che alla fine doteranno il nostro paese di un impianto sportivo all’avanguardia prima inesistente che fa gola anche agli esperti del settore federale.
Il Teatro Ilaria Alpi
Per quanto concerne la cultura, la nostra biblioteca “Al tempo ritrovato” realizzata due anni fa è ormai un punto di riferimento non solo per Sacrofano ma per l’intero circondario grazie alla qualità degli appuntamenti proposti, sia letterari che legati ad altri generi, con un calendario che offre eventi di livello assoluto quasi ogni giorno.
Ma non ci siamo fermati qui. Grazie anche a un contributo ottenuto dalla precedente amministrazione regionale, anche il Teatro Ilaria Alpi è ormai pronto e rappresenta un’opportunità di grande valore per praticare e divulgare eventi aggregativi e di spessore nel tempo libero.
Da sottolineare, inoltre, l’offerta musicale di qualità che Sacrofano, soprattutto grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale e ai finanziamenti regionali, sta proponendo durante tutto l’arco dell’anno e che sta richiamando anche numerosi cittadini provenienti dai Comuni limitrofi.
L’Ente Parco di Veio
Per quanto invece concerne l’ambiente, grazie anche alla sempre fruttuosa collaborazione con l’Ente Parco di Veio, stiamo migliorando alcuni percorsi nel verde concepiti come itinerari di benessere, di trekking e di bike che in molti utilizzano. Al punto che abbiamo in programma di realizzarne due nuovi nei prossimi mesi.
Collaborate con altre istituzioni locali e regionali per affrontare le sfide comuni?
Lo stiamo facendo, con buoni risultati, attraverso i GAL, i Gruppi di Azione Locale, che rappresentano uno strumento promosso dall’Unione Europea per sviluppare piani e programmi di interventi dedicati al miglioramento socio-economico delle comunità rurali.
Facciamo parte del Gal Etruria meridionale risultato recentemente assegnatario di un importante finanziamento.
Quali progetti per preservare e valorizzare il patrimonio storico e culturale di Sacrofano?
Una ulteriore valorizzazione dell’offerta culturale mediante la Biblioteca Comunale e il Teatro Ilaria Alpi, il restauro di un affresco dell’abside all’interno dell’antica chiesa di San Giovanni, e la riqualificazione del borgo antico, anche attraverso una apposita segnaletica che ne valorizzi gli aspetti storici e artistici.
Quali iniziative avete messo in campo per promuovere lo sviluppo economico e l’occupazione nel territorio comunale?
Riteniamo che lo sviluppo economico del Comune passi soprattutto attraverso la riqualificazione completa del territorio, sulla quale stiamo lavorando e che ci impegnerà per l’intera legislatura, e contemporaneamente sulla promozione di Sacrofano a livello turistico, puntando in maniera prioritaria sui percorsi ambientali, abbiamo il bosco di Monte Musino che è un esempio incontaminato di macchia mediterranea, sulla bellezza del centro storico, sulle manifestazioni culturali e sull’enogastronomia, sia a livello dell’offerta di livello dei nostri ristoratori che dal punto di vista della qualità dei prodotti locali.
Attorno a tutto ciò intendiamo costruire un sistema di sviluppo economico.
Quali sono i principali obiettivi che Patrizia Nicolini si prefigge di raggiungere nel suo mandato?
Rendere migliore la qualità della vita, a tutti i livelli che il mio mandato amministrativo mi consente, per l’intera comunità, con particolare attenzione alle fasce più fragili, ai giovani e agli anziani.
Quando girando per le vie del paese tocco con mano l’entusiasmo dei bambini nei miei confronti sento la conferma dell’importanza, qualunque cosa si affronti, di gettare un seme con l’augurio che germogli.
Avrò il piacere di parlarvi ancora di Sacrofano e delle nostre tante iniziative sulle pagine de “La Sentinella – l’occhio vigile sul territorio”.