Sindaca Nicolini, come vi ponete rispetto alla sostenibilità ambientale?
In questo ambito stiamo operando attraverso tre direttive: efficientamento energetico di scuole, strutture pubbliche e strade pubbliche, in alcuni casi ancora a livello progettuale; una ulteriore ottimizzazione della raccolta differenziata, che ha già raggiunto percentuali ragguardevoli e per questo va prima di tutto ringraziata la stragrande maggioranza dei cittadini; l’installazione delle colonnine di ricarica per le auto elettriche o ibride, lo studio di fattibilità di una comunità energetica per l’autoproduzione di energia elettrica.
Sacrofano come si occupa dell’inclusione sociale e della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica?
Attraverso soprattutto l’associazionismo locale, uno dei cuori pulsanti della nostra comunità, e la cura meticolosa da parte della Giunta e dei nostri consiglieri affinché nessuno rimanga indietro.
L’integrazione, nelle sue varie sfaccettature, è una nostra priorità. A breve saranno accolti sul nostro territorio un gruppo di bambini del Saharawi, “piccoli ambasciatori di pace” per cure sanitarie, uno scambio culturale e un’offerta di svago. Un gesto che ha lo scopo di promuovere e sensibilizzare alla solidarietà la nostra comunità anche oltre i confini territoriali.
Qual è il piano del Comune per migliorare i servizi pubblici, come trasporti, scuole e sanità?
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, anche grazie alla disponibilità che sta dimostrando la società che gestisce il servizio, stiamo gradualmente ottimizzando le corse, cercando di venire incontro alle esigenze soprattutto di quei cittadini che attraverso la ferrovia Roma nord e le corse su gomma del Cotral devono recarsi a Roma per lavoro o studio.
Siamo consapevoli che i trasporti andrebbero ulteriormente potenziati soprattutto perchè Sacrofano paga lo scotto di essere distante dalla Flaminia su cui si svolge principalmente il servizio su rotaia e su gomma che in qualche modo va raggiunto.
Ed è in questa direzione che si muove la nostra opera di sensibilizzazione della Regione a cui compete l’organizzazione dei trasporti pubblici. Sul piano della sanità, grazie alla sensibilità di Regione Lazio e Asl Roma 4, è attivo sul nostro territorio da più di un anno un ambulatorio di prossimità che offre periodicamente prestazioni base come le varie analisi del sangue, un Centro Unico Prenotazioni per le prestazioni sanitarie, arricchito da screening di prevenzioni svolti attraverso i camper itineranti della stessa Asl..
Stiamo lavorando affinché tale offerta, molto sentita dai cittadini, possa essere sempre più integrata e migliorata in futuro. Infine, per le scuole oggi grazie agli interventi messi in campo nella scorsa e in questa legislatura possiamo disporre di spazi adeguati per la scuola dell’obbligo, con l’aggiunta di un asilo nido comunale all’avanguardia che può ospitare fino a cinquanta bambini.
Priorità per garantire un futuro sostenibile e prospero per i suoi cittadini?
Riattivare l’economia che non può più vertere intorno all’edilizia poichè il nostro territorio è saturo da questo punto di vista e non ha urbanisticamente parlando pianificato servizi adeguati.
Non disponiamo di insediamenti produttivi per la difficoltà a raggiungere le principali vie di comunicazione a causa della nostra posizione geografica privilegiata come buen retiro ma non per gli scambi commerciali.
Dobbiamo quindi trovare forme alternative di sviluppo economico, legate al paesaggio di cui disponiamo e alla vicinanza con Roma che richiama turisti da tutto il modo. Dobbiamo ambire ad entrare nei pacchetti turistici regionali, nazionali e internazionali.
Come? Rendendo il nostro territorio attrattivo per quello che più ha a disposizione, valorizzandolo: il paesaggio, la natura incontaminata, la passione per i cavalli (ospitiamo più di 20 tra maneggi e circoli ippici), l’aria pulita e il buon cibo.
In questo senso, abbiamo tre priorità che hanno una progettualità e una realizzazione a breve e medio termine: la riqualificazione del centro storico, abbiamo un borgo medievale con tracce di un ghetto ebraico al suo interno che ne fanno una chicca a pochi passi da Roma, la valorizzazione ambientale attraverso il ripristino e l’allestimento di sentieri da percorrere a piedi, in bicicletta e a cavallo e successivamente anche turistica di Sacrofano che, abbinati alla promozione della nostra enogastronomia e alla definizione di un’ippovia che porti a Roma attraversando e sostando nel nostro paese che da sempre vanta tradizione ed esperienza in tema di cavalli, possono rappresentare il volano ottimale per la promozione e la crescita del nostro territorio.