Quali sono i principali obiettivi del progetto di nuova illuminazione?
Il progetto, che è stato avviato l’anno scorso ed è a buon punto per il suo completamento, persegue due obiettivi principali, il rinnovamento dell’illuminazione pubblica esistente e la realizzazione dell’illuminazione delle strade che ancora ne erano prive.
Il Comprensorio Olgiata ha una rete stradale interna di circa 40 chilometri, di questi circa 7 km erano privi di illuminazione pubblica e quindi completamente bui; il tema era all’ordine del giorno già da anni ma per diversi motivi non si era mai dato inizio ai lavori; l’anno scorso, dopo aver valutato attraverso una gara privata tra 4/5 ditte la migliore offerta, abbiamo iniziato l’attività.
Parallelamente abbiamo avviato il rinnovamento dell’illuminazione esistente con la sostituzione delle vecchie lampade a vapori di sodio con lampade a led, più efficienti e a più basso consumo energetico.
Quali sono i tempi previsti per il completamento dei lavori?
La sostituzione delle lampade sarà completata entro la fine del mese di luglio di quest’anno, mentre il completamento dell’illuminazione delle strade buie è previsto in un arco temporale di 3 / 4 anni e dunque entro il 2026.
Quali benefici si aspettano di ottenere con la nuova illuminazione in termini di sicurezza e qualità della vita per i residenti?
Dal punto di vista della sicurezza è già stato ottenuto un risultato importante in quanto la migliore qualità dell’illuminazione lungo la strada perimetrale dell’Olgiata, che è già tutta illuminata con le lampade a led, rende più agevole il lavoro degli addetti alla sicurezza che controllano, attraverso le telecamere e i radar disseminati lungo l’intero perimetro, le eventuali intrusioni indesiderate al Comprensorio.
Ritengo che anche la qualità della vita di coloro che risiedono nelle strade che prima erano prive di illuminazione e che temevano per la propria sicurezza e dei loro familiari, dovendo rientrare in casa al buio, abbia fatto un bel passo in avanti.
Quali sono le principali caratteristiche tecniche delle nuove installazioni?
Sono lampade a led da 30 watt che hanno determinato, dove già installate, una riduzione dei consumi di energia elettrica di circa il 35/40%.
Il progetto prevede l’utilizzo di tecnologie sostenibili o a basso impatto ambientale?
Come detto stiamo sostituendo tutte le lampade dell’illuminazione pubblica con i led; la lampada a led è più efficiente dal punto di vista energetico, ha una durata maggiore ed è più sostenibile a livello ambientale e economico; consente infatti un notevole risparmio energetico, ha una maggiore durata con la conseguente ridotta necessità di manutenzione, non inquina e non contiene gas nocivi alla salute o sostanze tossiche, a differenza delle lampade a vapori di sodio.
Quali sono stati i criteri per la scelta dei fornitori e dei materiali utilizzati?
Come accennavo prima è stata fatta una gara con offerte in busta chiusa, che sono state aperte alla presenza dei consiglieri delegati alla manutenzione e servizi, e sono state scelte, sia per l’acquisto dei led che per il completamento dell’illuminazione, le ditte che hanno offerto il miglior prodotto e le migliori condizioni economiche e che sono state ritenute nel complesso maggiormente affidabili.
Come verrà gestita la manutenzione del nuovo sistema di illuminazione una volta completato?
Il Consorzio è ben organizzato da questo punto di vista potendo contare su proprio personale con notevole esperienza e dotato delle necessarie qualifiche per poter operare sugli impianti elettrici in tensione. La manutenzione sarà dunque gestita internamente senza bisogno di ricorrere a ditte esterne.
Sono previsti altri progetti di miglioramento delle infrastrutture nel prossimo futuro?
La funzione principale del Consorzio è proprio quella di curare la manutenzione e l’esercizio sia degli impianti esistenti che di quelli da realizzare, al fine di rendere più agevole e confortevole la residenza nel Comprensorio, in altre parole quella di migliorare la qualità della vita dei residenti; pertanto sicuramente al termine di questo progetto si avvieranno altre iniziative atte allo scopo, secondo l’indirizzo che verrà dato dal Consiglio di amministrazione.
Quali sono stati i costi totali del progetto e come sono stati finanziati?
La realizzazione del progetto è stata finanziata con le quote annuali che ciascun Consorziato versa al Consorzio in base ai carati attribuiti alla sua proprietà. Non vorrei entrare, in questa sede, nel dettaglio della parte economica del progetto che è stata comunque portata a conoscenza dei Consorziati attraverso i bilanci di esercizio.