Estate di disagio per gli habituè della linea Attigliano – Viterbo – Cesano che sarà oggetto di importanti lavori di ammodernamento e rinnovamento tecnologico.
L’inizio dei lavori porterà ad una prima interruzione, programmata dall’11 giugno al 10 settembre prossimo, della circolazione nella tratta tra Cesano e Viterbo.
Da RFI Rete Ferroviaria Italiana fanno sapere che la scelta di interrompere il servizio in estate è maturata dopo aver valutato che in quel periodo dell’anno si registra un minor traffico pendolare per la chiusura dell’anno scolastico del periodo estivo.
I lavori di ammodernamento consentiranno di attivare anche su una linea regionale la tecnologia ERTMS (European Rail Transport Management System), il più evoluto sistema per la supervisione e il controllo del distanziamento dei treni, lo stesso adottato sulle linee alta velocità, in coerenza con l’obiettivo di RFI di installare la tecnologia su tutti i 16.800 chilometri di rete entro il 2036. Tra i benefici del sistema ERTMS si dovrebbe avere un miglioramento delle prestazioni in termini di regolarità e puntualità dei treni, ed anche un incremento degli standard di sicurezza.
Tra le novità che interesseranno il territorio, ci saranno anche interventi infrastrutturali per realizzare il raddoppio della tratta Cesano – Vigna di Valle e Vigna di Valle –Bracciano, presente anche nel Contratto di Programma sottoscritto tra il MIT e RFI. Un’ opera ed un investimento che interessa 16 km dei circa 100 km di linea esistenti sull’intero collegamento Cesano di Roma – Viterbo P.F. – Attigliano. Questo raddoppio della tratta prenderà il via successivamente ai lavori di messa in sicurezza e tecnologici programmati per questa estate sul tratto Cesano – Attigliano. Fin qui la notizia ci fa piacere per le migliorie future, ma allo stesso tempo ci preoccupa per i disagi che colpiranno i viaggiatori, in quanto non si conoscono ancora quali saranno le soluzioni messe in campo da RFI, Regione Lazio, istituzioni locali e l’impresa ferroviaria per garantire una rete di mobilità sostitutiva che attenui e minimizzi gli inevitabili disagi.