Convocata Assemblea per il mantenimento del Comprensorio privato
Sabato 16 novembre i consorziati dell’Olgiata sono chiamati a partecipare all’assemblea straordinaria, che si preannuncia cruciale per decidere il futuro del comprensorio privato e autogestito. L’ordine del giorno mette al centro il mantenimento dello status quo, garantendo sicurezza e proprietà esclusiva ai residenti.
Massima partecipazione richiesta per un quorum essenziale
Data l’importanza della questione, la partecipazione dei consorziati è fondamentale per raggiungere il quorum necessario alla validità dell’assemblea, pari a 333.000 carati in seconda convocazione. In passato, molti consorziati hanno espresso il loro supporto al mantenimento del comprensorio chiuso e privato, rappresentando più di 670.000 carati con una firma ufficiale indirizzata all’ex sindaco Virginia Raggi. Tuttavia un eventuale mancato raggiungimento del quorum o una votazione contraria porterebbero all’interruzione dell’accordo con il Comune di Roma, comportando la consegna delle opere di urbanizzazione al Comune e la trasformazione delle strade in aree pubbliche.
Rischio di perdita della sicurezza e della gestione privata
Qualora le strade divenissero pubbliche, il comprensorio Olgiata perderebbe la sua caratteristica di zona chiusa e monitorata. Questo cambiamento comprometterebbe la sicurezza e la privacy tanto apprezzate dai residenti, esponendo il territorio a un accesso pubblico e alla riduzione dei controlli agli ingressi e lungo i confini. Con la sicurezza in primo piano, la comunità è chiamata a valutare con attenzione le implicazioni della decisione.
Un sacrificio economico per il valore a lungo termine
L’assemblea discuterà e metterà in votazione la proposta di autorizzare il Consiglio di Amministrazione a chiudere la trattativa con il Comune, accettando un pagamento complessivo di €13.230.760,92 – equivalente a circa 13,23 euro per carato – dilazionabile in dieci anni. Sebbene rappresenti un impegno economico, il vantaggio sarebbe notevole. Il comprensorio diventerebbe proprietario definitivo di strade e infrastrutture, con una conseguente valorizzazione delle proprietà immobiliari, potenzialmente superiore all’investimento richiesto.
Dettagli dell’operazione e accesso alla documentazione
I dettagli della proposta e dell’accordo sono stati già discussi nelle assemblee e incontri informali e sono disponibili nella nota esplicativa allegata alla convocazione, consultabile anche online nell’area riservata del sito consortile. La documentazione completa aiuterà i consorziati a comprendere appieno i vantaggi e le implicazioni della decisione.
Un futuro da proteggere per il Comprensorio Olgiata
L’appuntamento del 16 novembre rappresenta una tappa fondamentale per il futuro del comprensorio Olgiata, una scelta che può preservare uno stile di vita sicuro e autogestito in un ambiente esclusivo. La partecipazione dei consorziati sarà decisiva per garantire che l’Olgiata resti un luogo privilegiato e protetto, con infrastrutture gestite in autonomia e una sicurezza garantita per tutti i residenti.