La sicurezza dei casali nel Parco Volusia e l’importanza di intervenire
Assessore Ribera, a che punto siamo con i lavori di messa in sicurezza dei casali all’interno del parco di Volusia?
La società incaricata per predisporre il progetto sta effettuando gli ultimi sondaggi per poi fare il progetto esecutivo che andrà in gara per la realizzazione degli interventi di recupero dei casali.
Sullo scorso numero de “La Sentinella – l’occhio vigile sul territorio” abbiamo evidenziato come bande di ragazzini scorrazzino indisturbati sui tetti di queste costruzioni.
Dobbiamo aspettare la tragedia per transennare tutta la zona ed impedirne l’accesso?
In realtà il Dipartimento ha provveduto tre volte negli ultimi mesi a ripristinare la recensione perimetrale che purtroppo viene continuamente divelta da chi entra dentro questi casali in maniera del tutto irregolari.
Non c’è quindi alcuna inadempienza da parte dell’Amministrazione perché si tratta di veri e propri atti illeciti compiuti da persone che rompono la recinzione e si introducono nei casali.
Ho chiesto al Dipartimento, per impedire ciò, di murare gli accessi e prossimamente saranno fatti questi interventi per impedire l’accesso ai casali oltre a ripristinare per la quarta volta la recinzione.
I lavori di messa in sicurezza che costi avranno?
I costi per il progetto di recupero dei casali ammontano a 3 milioni e 300 mila euro circa, che sono già stati finanziati.
Quale sarà la destinazione d’uso dei casali dopo i lavori di messa in sicurezza e di ripristino?
La destinazione d’uso dei casali è già stata condivisa con le associazioni del territorio, perché nel 2022 abbiamo fatto un primo incontro con la cittadinanza presso l’aula magna della Scuola Parco di Veio, dove abbiamo condiviso l’intenzione dell’amministrazione di recuperare questi casali e abbiamo avviato un percorso partecipato chiedendo alle associazioni e ai comitati dei cittadini del territorio di dare contributi e proposte sulle possibili destinazioni d’uso dei casali.
Quando sono arrivate le proposte le abbiamo trasmesse alla società che aveva il compito di redigere il progetto preliminare.
Lo scorso febbraio abbiamo presentato gli esiti del percorso partecipato. In un casale ci sarà un punto di ristoro, in un altro un polo culturale e nel terzo un polo sociale, ovviamente oltre agli spazi esterni che saranno adibiti ed allestiti per altre attività.
Possiamo dare una data certa di fine lavori?
Non sono in condizione di poterla comunicare, ma l’impegno che abbiamo assunto è che entro la fine di quest’anno si completerà il progetto esecutivo e nel 2025 si procederà alla gara per iniziare i lavori edilizi di ripristino dei casali.