Sono appena arrivata davanti al Duomo di Civita Castellana quando mi accorgo di una targa esterna che suscita la mia curiosità.
E’ una targa in marmo in cui c’è scritto che l’11 luglio del 1770 Wolfgang Amadeus Mozart soggiornò nella cittadina viterbese dove ebbe la possibilità di suonare l’organo durante la funzione religiosa della domenica.
Padre e figlio, molto infreddoliti e stanchissimi per il lungo viaggio da Napoli, decisero di fare tappa a Civita Castellana. Il tutto si evince dalle lettere che Mozart padre scriveva alla moglie.
Proprio in questa occasione il giovane Amadeus entrò nello splendido Duomo del XII sec. di Civita Castellana realizzato da un importante famiglia di marmorari ro-mani e architetti, i Cosmati, e colpito dalla bellezza dell’organo situato nella cantoria decise quindi di suonarlo!
Oggi l’organo del Duomo, dopo vari restauri e rimaneggiamenti, si presenta ancora in tutta la sua bellezza e la stupenda cassa lignea barocca del 1700 troneggia ancora con il suo aspetto originale.
La targa esterna vuole ricordare ai posteri il breve e memorabile soggiorno del grande musicista austriaco nella terra di Tuscia.