Cultura, un’altra realtà cinematografica ha chiuso i battenti: “Il Multisala Starplex di Roma Ottavia”.
Questa grande struttura che si trova in via della Lucchina, nel Centro Commerciale Gulliver, era il punto di riferimento per tanti giovani, famiglie e persone amanti del cinema.
È importante che in zona Roma Nord vi siano luoghi di aggregazione sociale per i giovani e le persone che vogliono condividere la cultura e lo svago in modo sano ed equilibrato.
Ci auguriamo che questo spazio sia recuperato, e che possa rinascere un cinema o un hub culturale dove i giovani possano coltivare i loro sogni e sviluppare il quartiere con amore e rispetto dell’altro.
Tanti quartieri periferici hanno bisogno di spazi alternativi che siano dei punti di riferimento artistico-culturali- interattivi.
Bisogna sensibilizzare i giovani a vivere il quartiere in modo più attivo, riempiendo il vuoto dell’indifferenza e dell’ignoranza attraverso i valori della cultura e della coesione sociale.
Creare delle reti culturali dove ogni quartiere può riscoprire l’altro quartiere attraverso degli scambi fra giovani che possono scoprire le bellezze e le potenzialità dell’altro quartiere.
Creare dei ponti in cui la cultura diventa veramente interattiva e promuove la conoscenza delle persone. Il cinema, la biblioteca, la palestra, la galleria d’arte, diventano luoghi alternativi e polifunzionali in cui possiamo non solo vedere film, ma anche ascoltare musica, ballare, fare degli aperitivi linguistici (happy talk), degli spettacoli teatrali, delle performance e tanto altro.
Anche i musei più tradizionali dovrebbero ramificarsi in altre strutture museali di quartiere per far lavorare tanti giovani disoccupati. Pensiamo per esempio ai musei di arte contemporanea come il MAXXI o il MACRO o lo stesso Museo Crocetti.
L’arte si rigenera nel suo nomadismo.
Piermarco Parracciani